Archivi categoria: linguistica

La regione perduta

La Lunigiana interior, che si inerpica per pareti scoscese fino al crinale appenninico e da lì deborda lungo i docili pendii emiliani fino a Corniglio, Monchio delle Corti e Cerreto Alpi, è la più sorprendente tra le terre dimenticate d’Italia. … Continua a leggere

Pubblicato in linguistica, Storia | Contrassegnato , , | 1 commento

Il divertimento della visione

È interessante la parola “divertimento”. La radice è purissimo indoeuropeo: *wert- denota un movimento circolare (*wértti: “ruotare”, “girare”). Essa è presente nel termine indoeuropeo *wertmn (o *wertmen), da cui discende per esempio il russo vremja: “tempo”. Il tempo, così come … Continua a leggere

Pubblicato in linguistica | Contrassegnato , , , , , , | 5 commenti

Il sinonimo di “pietista” nel XXI secolo

“Pietismo” e “pietista” erano termini usati in senso dispregiativo nell’Italia fascista degli anni delle leggi razziali. I “pietisti” erano quegli italiani (ovviamente “ariani”) che provavano sentimenti di pietà e di simpatia per gli ebrei. «Bisogna reagire contro il pietismo del … Continua a leggere

Pubblicato in linguistica, Polis, Storia | Contrassegnato , , , | Lascia un commento

Umbrìa d’omm, de sogn disaster

Sa sbranen, vün cun l’alter sa massacren i dì d’inverna – sang de temp, gris laster de carisna, ferr e nìvul e matìnn d’eterna piöva in duve, cume besti ancestral sgunfi de pagüra e pienn de famm, per i strad … Continua a leggere

Pubblicato in linguistica, Poesia, Scrivere | Contrassegnato | Lascia un commento

Glossopoiesis saved my life

Organizzatrice e ordinatrice del caos, igiene e purificazione del pensiero, droga mentale rilassante e lenitiva: come sempre mi accade nei momenti di forte inquietudine, angoscia o entropia spirituale, la linguistica mi fa da àncora di salvezza. Mi blandisce, mi ristora, … Continua a leggere

Pubblicato in linguistica | Contrassegnato , , | 2 commenti

Idioletto famigliare #11. «Brüscìtt»

La famiglia è anche il luogo della convivialità e della condivisione del cibo (o se vogliamo il luogo dell’incubo della convivialità – ma questo è un altro discorso), perciò è fatale che parecchie voci di questo mio idioletto famigliare siano … Continua a leggere

Pubblicato in Il lavoro della memoria, linguistica | Contrassegnato , | Lascia un commento

Idioletto famigliare #10. «Bruscandoli»

Finalmente una parola del mio idioletto famigliare che è bensì dialettale (seppur repertoriata in diversi dizionarî), ma non milanese. “Bruscandoli”, o per meglio dire bruscàndoei, è il nome con cui in Veneto si designano i butti primaverili del luppolo selvatico. … Continua a leggere

Pubblicato in Il lavoro della memoria, linguistica | Contrassegnato , | Lascia un commento

Idioletto famigliare #9. «Bìroli»

Ci sono misteri insoluti e probabilmente destinati a rimanerlo. Il Bloop mante volte registrato dal NOAA durante l’estate del 1997 nelle profondità dell’Oceano Pacifico fu prodotto da sommovimenti criogenici in Antartide o da un gigantesco essere vivente? La prima ipotesi … Continua a leggere

Pubblicato in Il lavoro della memoria, linguistica | Contrassegnato , , | Lascia un commento

Idioletto famigliare #8. «Biòtt»

Ovvero “nudo”: una bella, gloriosa e giustamente nota parola milanese. Poiché si ritiene che provenga dal longobardo *blauz (“nudo, spoglio”), è anche una parola antichissima, che in Langobardia Maior si usa ininterrottamente da quasi mille e cinquecento anni. «Va’ no … Continua a leggere

Pubblicato in Il lavoro della memoria, linguistica | Contrassegnato | Lascia un commento

Idioletto famigliare #7. «Béula»

La béula non è un temine fantasioso coniato da William Blake, bensì la beola, parola registrata persino dal Treccani: ossia la lastra di pietra (solitamente di ardesia o di roccia metamorfica scistosa) altrimenti detta pioda o losa che si adopera … Continua a leggere

Pubblicato in Il lavoro della memoria, linguistica | Contrassegnato | Lascia un commento