«Il metodo lo potremmo definire “ucciderli da piccoli”. Consiste nell’individuare gruppi di individui potenzialmente pericolosi, in quanto notoriamente ostili al sistema o a certi suoi aspetti, e incarcerarli o comunque angariarli in via preventiva, subissandoli di capi d’imputazione. Ciò in nome di lievi reati del passato prossimo o remoto, ingigantiti a livello di crimini colossali, oppure di reati non ancora commessi ma che potrebbero commettere in futuro.
E’ questa la linea adottata dal governo, con la connivenza di settori della magistratura (nessuno si illuda che tutti i magistrati siano dei Falcone / Borsellino: basti vedere certe cene sospette di loro illustri esponenti), dell’opposizione (?) e delle forze dell’ordine. Ne sono dimostrazione i 21 arresti di studenti dell’Onda di due giorni fa, e le perquisizioni in tutta Italia.»
Valerio Evangelisti sulla repressione del dissenso in regime "democratico": qui tutto l’intervento.
Che tristezza!
Ci vorrebbe un pistolero come “Pantera” a difenderci. Chissà se ce lo presta Evangelisti…
Anche Eymerich non andrebbe male, visto che alla fine colpisce sempre quelli giusti… (-:
Si però Eymerich ha sempre ragione, è il migliore fra tutti e un personaggio così è un po’inquietante, Pantera è intelligente ma più alla buona, il suo punto di vista è uno fra gli altri, lui è uno che ascolta e poi valuta.
In effetti hai ragione.