O stagioni, o castelli
Quale anima è senza difetti?
Rimbaud
Vienimi incontro a mezza via
tra il mio cruccio e la tua ebbrezza
non essere sottile ed io
sarò spesso e amoroso
Vienimi incontro con mani di carne
e corpo gentile, dimmi parole
scalzami il cuore, ma piano
(…)
Continuo a leggere,a leggere e rileggere….che cosa hai scritto…hai dato parole a sensazioni e pensieri che sono anche miei…se ti dico che è bella?
Un abbraccio
postilla sul test: a me è uscito einstein, è grave?
ehi, cosa mi sono persa, cos’è questa storia del post del 12 luglio che si è autodistrutto? i commenti mi fanno pensare a cose turche!!
… e non ti ho neanche fatto gli auguri di compleanno!!!
non cose turche…ma dolcezza che da questa dissipazione ha paura a venire fuori…
un bacio raz!
Mmm, cavolo, vi abbraccio tutte e spargo baci a destra e a manca!
non cambiare discorso, cosa c’era in quel post del 12 luglio?
Diciamo una versione un po’ più sentimentale e ubriaca di “Vi abbraccio e vi bacio tutt*”…
sei lì, vero?
buon mattino, razgul
elos
time to disappear
…e ora, carico la mia candida 2cv special, e vado a raggiungere il mio ultimo bosco tra la terra e il mare, un faro bianco, i sassi ed io…e al primo caffè al primo mattino tra la tazza in mano e i piedi alla soglia, vi penserò e vi toccherò le guance umide di sonno con le dita sporche di ammirazione e rispetto…Kanji.
mi piace, mi piace, mi piace!
io vado SEMPRE incontro a mezza via, non potrei MAI essere sottile e non potrei MAI essere con mani diverse che di carne.
ho capito, mi devo rassegnare a risposte evasive…
…scalzami il cuore, dici, e il cuore è già scalzato dal suo centro, incrocio scardinato in un aperto interminato, ma le mani hanno troppa carne e vogliono afferrare, afferrare, e non attendono, non sanno più attendere di essere afferrate…
Il cuore si spacca le mani tremano. L’alcool troppo alcolico di questa sera nera. Troppa carne, anche nel cervello, e mi soffoca, a volte. Dio come si fa a berti?
ho sentito dire che presto dio sarà disponibile in pratiche confezioni tetrapak da un litro nei migliori supermercati (basta che il consumatore chieda…)
Ero brillo e dolente, ieri quando ho scritto ‘ste fregnacce. Non ci far caso.
aspèttati posta. ti bacio.
Difficile aggiungere parole a quelle già dette.
Sovrapporre emozione estranee a emozioni private.
Bravo Raz.
http://users.crocker.com/~lwm/bllbtsp.wav
(con la speranza che possa sentirsi)un piccolo dono,razgulp, ‘che questa sera non posso uscire e sto vagando ovunque. Però è una buona serata.
elos
p.s.The Ballad of the Long-Legged Bait by Dylan Thomas.
non intendevo smontarti o prenderti in giro, è il mio modo di dire che ascolto; non sono capace di rilanciare il pathos, non è il mio registro; metto in valigia gli esordi di moresco in tuo onore
Ma non me l’ero mica presa, non ti preoccupare!
Scrivevo silenzi, notti, notavo l’inesprimibile, fissavo vertigini. *Rimbaud